Ci potranno dire che è stato un errore. Che è colpa di un singolo (come ha fatto Brux). Chiedono e chiederanno scusa in maniera ufficiale su tutti i loro canali di comunicazione. Resta però il fatto che in un momento così grave e così drammatico per la povera gente dell’Emilia Romagna (e non solo) queste aziende non hanno trovato nulla di meglio da fare che giocare sul terremoto per portarsi a casa qualche clic/soldino in più.
Eppure mi sembra chiaro che: NON C’E’ PROPRIO NIENTE DA RIDERE.
Mi rivolgo a chi gestisce la Comunicazione per questi Brand: VERGOGNATEVI. L’uso dell Hashtag terremoto è davvero VERMINOSO e dimostra la volontà precisa di attrarre traffico sfruttando un dramma vero.
Ecco cosa girava in rete questa mattina.